BIOCANAPA

La Regione Marche finanzia ben 4 progetti nell’ambito dei fondi PSR Tra i 4 progetti che vedono il coinvolgimento dei ricercatori Unicam e che sono stati finanziati dalla Regione Marche nell’ambito dei fondi PSR-Piano di sviluppo rurale 2014-2020, anche “BHAS”, acronimo del progetto “Bioactive Hemp Agriculture Support”, volto alla valutazione di biopesticidi ottenuti da prodotti di scarto della canapa e valutazione della tossicità per l’operatore, che vede referenti per UNICAM i professori Filippo Maggi e Massimo Nabissi della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute.

 

 

IL PROGETTO BHAS "Bioactive Hemp Agriculture Support"

L’idea imprenditoriale alla base dell’iniziativa e quella di utilizzare la canapa come prodotto multifunzionale, in grado di fornire materie prime per applicazioni agronomiche. La coltivazione della canapa industriale (Cannabis sativa L.), e legata attualmente all’impiego della fibra e del seme, da cui vengono ottenuti olio di canapa e farina. Accanto al consolidato processo di estrazione di olio e farina dai semi, si vorrebbe procedere a ricavare sostanze bioattive dalle infiorescenze e dalle foglie, prodotti che di solito non vengono valorizzati, cercando di massimizzare il valore commerciale della raccolta e poi adoperarle nella formulazione di insetticidi e fungicidi naturali da impiegare nell’agricoltura biologica, integrata e convenzionale. Per la realizzazione del prodotto biopesticida dalla canapa si impiegheranno le parti verdi della coltura, che attualmente non sono utilizzate. Da queste parti sarà ottenuto un olio essenziale di qualità da cui estrarre i principi attivi, ad azione insetticida e/o fungicida, al fine di elaborare un prodotto impiegabile in agricoltura biologica, e di determinare un formulato commerciale. 

Tale progetto nasce dalla collaborazione tra la soc. coop. Agr. La Biologica ed un gruppo di docenti e ricercatori della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università degli Studi di Camerino.

--> COMUNICATO STAMPA DEL 23/01/2019