Grande festa oggi ad Unicam per i 50 anni del Corso di Laurea in Scienze Geologiche

Grande festa oggi in Ateneo per celebrare i 50 anni del Corso di Laurea in Scienze Geologiche!!
E anche la data scelta non è casuale, dato che è a ridosso del 22 aprile, in cui si celebra in tutto il mondo l’”Earth Day - la Giornata della Terra”. “Per noi è ormai consuetudine da diversi anni – ha sottolineato la prof.ssa Chiara Invernizzi, docente Unicam della Sezione di Geologia e tra i promotori dell’evento - proporre attività, seminari o iniziative e quest’anno ci è sembrato bello festeggiare con questa importante ricorrenza. E’ per questo che il Presidente INGV prof. Carlo Doglioni, per onorare l’evento, è intervenuto proponendo una Lectio Magistralis dal titolo “Grazie Terra”.

La mattinata si è aperta con i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Direttore della Scuola di Scienze e Tecnologie David Vitali, del Presidente della Società Geologica Italiana Sandro Conticelli. 
Con una intervista al prof. Giovanni Deiana sono stati ripercorsi i 50 anni di storia del corso di laurea in Scienze Geologiche di Unicam con anche un breve saluto ai primi Professori, Tecnici-Amministrativi e iscritti al corso presenti in sala.
Dopo la Lectio del prof. Doglioni, il coordinatore della Sezione di Geologia Stefano Mazzoli ha presentato i volti, i progetti, i numeri, i corsi di laurea e di dottorato della Geologia Unicam oggi. Ha chiuso l’evento il Presidente dell’Ordine Nazionale dei Geologi Arcangelo F. Violo. 

Quello di Unicam, è stato il primo corso di Laurea in Scienze Geologiche avviato nel versante Adriatico del Centro Italia: all’epoca esisteva solo quello di Roma Sapienza. 
“E’ stato davvero molto emozionante – ha proseguito la prof.ssa Invernizzi - ascoltare i racconti dei testimoni di quegli anni, Giovanni Deiana in primis, che ha raccontato in diretta le vicende ed i pensieri di quel tempo, lo sviluppo della didattica e i risultati della ricerca. Con lui Francesco Dramis ed Ernesto Centamore. Purtroppo sono scomparsi Aurora Micarelli, Maurizio Chiocchini e Umberto Pieruccini, che insieme a Moretti, in quel periodo a cavallo tra gli anni ’60 e ‘70 del secolo scorso, quando le conoscenze geologiche e stratigrafiche rivelavano le origini delle successioni sedimentarie affioranti, e delle catene montuose (si andava affermando la Tettonica a zolle), sono stati dei pionieri ed hanno inserito Camerino in importanti progetti di ricerca nazionali”.

“Nel corso della mattinata – ha proseguito la prof.ssa Invernizzi - abbiamo ricordato anche la nascita del nuovo Dipartimento di Scienze della Terra, oggi Polo didattico di Geologia, che fu inaugurato nella primavera del 1995, e che fu fortemente voluto anche dagli stessi studenti di allora: furono loro a proseguire l’occupazione del vecchio stabile, negli anni del movimento studentesco denominato “La Pantera”, proprio per chiedere nuovi spazi. 
La disponibilità di spazi e laboratori favorì la crescita dei gruppi di ricerca e l’ingresso di giovani ricercatori e dottorandi. L’attuale coordinatore della Sezione di Geologia, Stefano Mazzoli, ha raccontato a che punto siamo ora, i brillanti risultati della ricerca in tanti e diversi settori, da quello geologico strutturale e geofisico, a quello mineralogico, geochimico e petrografico, a quello paleontologico-stratigrafico, geomorfologico ed idrogeologico, geologico-applicato”. 

Gli accordi e le convenzioni con Enti ed Aziende del territorio, la sede distaccata di INGV, l’inserimento nel consorzio REDI, la collaborazione con l’Ordine dei Geologi, i numerosi accordi internazionali sono tra le iniziative che più caratterizzano la Geologia Unicam e che vedono attivamente impegnati docenti e ricercatori. Il dottorato di ricerca oggi conta oltre venti unità: giovani che studiano e lavorano nella ricerca, in ambiti innovativi e di punta, e che inseriscono sempre di più l’Ateneo nel contesto internazionale. Merito anche del corso di laurea triennale in Scienze Geologiche e Tecnologie per l’Ambiente e del corso di laurea magistrale in Geoenvironmental Resources and Risks, tenuto in lingua inglese e che da anni attrae studenti internazionali.

“Ringraziamo di cuore – hanno sottolineato tutti gli organizzatori – tutti coloro che hanno voluto essere presenti: moltissimi amici, ex-studenti di tanti anni diversi che si sono ritrovati dopo molto tempo per il piacere di essere qui, rivedersi e ricordare, ma anche ex-docenti, o solo amici che ci hanno frequentato e ci frequentano, collaborano con noi, colleghi di altri Atenei. Non ultimi il presidente della Società Geologica Italiana, Sandro Conticelli, che ci ha portato il suo saluto, ed il presidente dell’Ordine Nazionale dei Geologi, Arcangelo Francesco Violo, intervenuto personalmente”.
 

L'aula gremita per i 50 anni del corso di laurea in Scienze Geologiche
data di pubblicazione
autore
Egizia Marzocco