L’Università di Camerino ha ospitato oggi il prof. Andrea Crisanti, virologo di fama internazionale e professore ordinario all’Università di Padova, fin da subito impegnato in prima linea nel contrasto alla diffusione del coronavirus.
Il prof. Crisanti ha partecipato al primo workshop dei dottorandi del corso “Life and Health Sciences”, con i quali ha condiviso la sua esperienza di ricercatore di successo come modello a cui ispirarsi sia per un corretto approccio a problematiche di ricerca che per una consapevole pianificazione delle scelte future.

“La ricerca – ha sottolineato il prof. Crisanti – è lo strumento che crea innovazione e l'innovazione è la leva più importante della ricchezza: credo, quindi, che questo periodo di formazione sia essenziale. Oggi mi è stato chiesto di ripercorrere le tappe della mia vita professionale; sono un medico, un educatore e un ricercatore e anche nella mia esperienza all'estero, in diverse università europee, in Svizzera, in Germania, in Inghilterra, ho apprezzato che cosa significhi creare un ambiente stimolante e che cosa voglia dire essere liberi, in particolare di scegliere, per poter creare un ecosistema che sviluppa i talenti dei giovani ricercatori”.
“Per quanto riguarda la pandemia – ha proseguito il Prof. Crisanti – siamo in una situazione di equilibrio, chiaramente condizionato fortemente dall’elevato numero delle persone protette, sia i vaccinati che i guariti o combinazione dei due e dalle opportunità che si danno al covid di diffondersi”

“E’ per noi un grande onore – ha affermato il Rettore Pettinari – poter ospitare in presenza il prof. Crisanti, dopo l’incontro telematico nell’aprile 2020, e dare così l’opportunità alle nostre dottorande ed ai nostri studenti di ascoltare il suo intervento e potersi confrontare con lui, nella convinzione che il confronto e lo scambio di opinioni siano il valore aggiunto per lo sviluppo di una eccellente ricerca scientifica che possa poi andare a beneficio dell’intera comunità”.

L’incontro si è aperto con i saluti del Rettore prof. Claudio Pettinari, del Direttore della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria prof. Guido Favia e della coordinatrice del corso di dottorato prof.ssa Anna Maria Eleuteri. Sono poi seguite le relazioni delle dottorande e dei dottorandi nella sessione mattutina coordinata dalla prof.ssa Valentina Cecarini ed in quella pomeridiana coordinata dal prof. Attilio Fabbretti.