La ricerca al servizio delle imprese
Innovazione e imprenditorialità sono fondamentali per lo sviluppo del territorio ed è quindi determinante trasferire nuove conoscenze dal mondo accademico all’impresa. L’Università di Camerino è fortemente impegnata nel favorire strategie ed iniziative a favore dello sviluppo del territorio, ed ha avviato una sinergica collaborazione con le aziende, coordinata dalla prof.ssa Elisabetta Torregiani, delegata del rettore ai rapporti con le imprese, attraverso progetti di ricerca condivisi che rappresentano una importante opportunità per l’Ateneo, per gli studenti e per le aziende stesse.

Chi ricerca trova
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Packaging Biodegradabile
Sostituire i materiali tradizionali utilizzati nel food packaging con un imballaggio completamente biodegradabile (MaterBi), adatto alla conservazione delle carni avicole ottenute con metodi di produzione biologica
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Un biocida naturale contro le zanzare
La zanzara è l’insetto più mortale al mondo per il suo essere vettore di malattie quali la malaria e si sta espandendo sempre di più dalle aree subtropicali a quelle temperate.
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Nanoparticelle che "attaccano" i tumori
I farmaci antitumorali immunoterapici sono spesso molto tossici e causano situazioni poco piacevoli e disagi nella vita dei pazienti.
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Animali e terremoto
La rivista scientifica “Ethology” ha recentemente pubblicato uno studio coordinato dal gruppo di ricerca del Max Planck Institute al quale hanno preso parte anche i docenti Unicam Andrea Catorci e Paola Scocco, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria.
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Un chip per la Ricerca Unicam
CHIP, acronimo di “Chemistry Interdisciplinary Project” nonché nome che ricorda la forma dell’edificio: è questo il nuovo centro di ricerca dell’Università di Camerino, un edificio realizzato con innovative tecniche di costruzione per garantirne la sicurezza in caso di sisma, attraverso un progetto interamente a cura dei docenti della Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” Luigi Coccia ed Andrea Dall’Asta.
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Nuovi materiali per batterie al litio
Immagazzinare sempre più energia e subire processi di ricarica nel minor tempo possibile: la batterie al litio saranno in grado di farlo anche grazie all’utilizzo di nuovi materiali, in questo caso un ossido di cerio, come è stato dimostrato in un lavoro di ricerca che vede tra gli autori anche il prof. Gabriele Giuli, docente della sezione di Geologia della Scuola di Scienze e Tecnologie e che è stato recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale Advanced Energy Materials.
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Un batterio contro la malaria
Agire sul microbiota delle zanzare per proporre un metodo innovativo e biosostenibile per il controllo della trasmissione della malaria.
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Sistema immunitario e alcolismo
L'attivazione del sistema immunitario è responsabile degli effetti della dipendenza da alcol.
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Un alleato contro il desiderio di abbuffarsi di cibo
Oleoiletanolamide è il nome della molecola individuata da due gruppi di ricerca dell’Università di Camerino e della Sapienza quale nuovo strumento farmacologico per prevenire e contrastare il disturbo da alimentazione incontrollata, il cosiddetto Binge Eating Disorder.
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Radar quantistico per la biomedicina e la sicurezza
La fisica quantistica può influenzare in modo significativo anche la nostra vita quotidiana, in particolare nel settore dell’imaging biomedico e della sicurezza.
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Fisica e Coronavirus
Anche la fisica quantistica dei sistemi complessi giunge in aiuto per la comprensione dei meccanismi di diffusione del contagio da coronavirus e della efficacia delle misure di contenimento.
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Intelligenza artificiale e coronavirus
Un sistema di Machine Learning e Intelligenza Artificiale per analizzare i dati provenienti dal Ministero della Salute e verificare l’andamento dell’epidemia da Coronavirus nelle quattro settimane di lockdown di marzo.
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Tre molecole per sconfiggere il virus
Asparagina, clorochina ed eparina, tre molecole combinate insieme per un innovativo protocollo di cura contro il coronavirus.
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Le Biotecnologie per i cambiamenti climatici
Nuovi modelli unicellulari marini grazie ad un importante finanziamento ottenuto qualche anno fa da parte della Gordon and Betty Moore Foundation dal gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Cristina Miceli
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La ricerca al servizio delle imprese
Innovazione e imprenditorialità sono fondamentali per lo sviluppo del territorio ed è quindi determinante trasferire nuove conoscenze dal mondo accademico all’impresa.
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La chimica del riuso
Negli ultimi tempi si parla molto di plastic free, ma siamo sicuri che il rimedio sia sempre migliore del problema da risolvere?
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Molecola a base di rame contro i tumori
Una molecola a base di rame risultata estremamente efficace e selettiva verso alcuni tumori solidi è quanto scoperto e brevettato dai ricercatori Unicam Carlo Santini, Maura Pellei, Giancarlo Gioia Lobbia e Grazia Papini, della Sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie, insieme ai colleghi dell’Università di Padova e dell’ICMATE-CNR di Padova.
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Analisi delle migrazioni per la rigenerazione urbana
Definire una strategia di azioni per cerca di risolvere una situazione complessa sia dal punto di vista urbanistico che sociale come quella dell’edificio Hotel House di Porto Recanati.
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Energia dal mare
La Blue Energy può rappresentare una importante opportunità per aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili e ridurre così le emissioni globali.
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Latte d'asina: avevano ragione Poppea e Cleopatra!
Le qualità nutrizionali, terapeutiche e cosmetiche del latte di asina, conosciute fin dall’epoca egizia e romana, con i famosi bagni di Poppea e Cleopatra, sono ufficialmente certificate dai ricercatori Unicam.
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Agricoltura biologica grazie alla canapa
Utilizzare la canapa industriale come prodotto multifunzionale, in grado di fornire materie prime per applicazioni agronomiche.
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MATERIALI INNOVATIVI DA RESIDUI AGRICOLI
Nuovi materiali ecosostenibili, prodotti grazie al riuso di residui agricoli, da utilizzare nei sistemi di ventilazione/refrigerazione dei mezzi di trasporto di prodotti agroalimentari.
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Come adattarsi ai cambiamenti climatici
Il clima cambia ed è necessario acquisire competenze e capacità di intervento, con particolare riferimento alle amministrazioni locali, in materia di adattamento integrando la pianificazione climatica con quella energetica: è questo l’obiettivo del progetto “Joint-SECAP- Joint strategies for Climate change adaptation in coastal areas” .
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Un mare di opportunità
I mari e gli oceani rappresentano sempre più un motore per l’economia europea, con enormi potenzialità innovative, riconosciute dalla strategia “Blue Growth” volta al sostegno della crescita sostenibile nei settori marino e marittimo.
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Un "quartet" quantistico per i dati classici
Dalla fisica quantistica una tecnologia innovativa per realizzare nuovi potenti metodi per realizzare in maniera più efficiente la scrittura e lettura di dati classici da sistemi fisici, quali ad esempio CD-Rom, hard-drive o altre comuni memorie digitali, migliorando così le attuali performance di codifica e decodifica dell’informazione.
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Fitofarmaci dai Droni
Anche l’agricoltura può aver bisogno dei droni! E proprio la realizzazione di un prototipo per l'irrorazione sopra chioma di fitofarmaci al fine di combattere le patologie di impianti specializzati quali frutteti, oliveti, vigneti è l’obiettivo del progetto “S.F.I.D.A"
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IL DIRITTO DI FAMIGLIA NELL’EUROPA MULTIETNICA
L’Università di Camerino ha ottenuto un finanziamento nell’ambito del programma Justice, programma europeo che mira allo sviluppo di un’area europea della giustizia basata sul riconoscimento reciproco delle sentenze e sulla collaborazione reciproca tra gli Stati membri, per il progetto “Personalized Solutions in European Family and Succession Law”, coordinato dalla prof.ssa Lucia Ruggeri.
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PROTESI CON PROPRIETA’ ANTIBATTERICHE
Dispositivi medici, quali ad esempio protesi dentarie, con proprietà antibatteriche, per affrontare ed evitare problemi di rigetto o infezioni, attraverso la produzione di biomateriali innovativi.
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Nuove molecole che danno gusto al vino
Nuove informazioni sul gusto e sull’aroma del vino, correlate all’invecchiamento, al colore, alla varietà del vino stesso.
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RESILIENZA NELLE AREE STORICHE
Capacità di resilienza delle aree storiche di fronte ai cambiamenti climatici o ad eventi catastrofici: è questo il tema del progetto di ricerca che vede Unicam tra i 15 partner europei e che è stato finanziato nell’ambito di Horizon2020.
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Cosmetici dalla birra artigianale
Non solo dal burro di cacao, dall’aloe, o dall’argan, ora anche dalla birra artigianale è stata realizzata una linea di cosmetici. Lo ha fatto il Birrificio Tenute Collesi, in collaborazione con l’Università di Camerino ed in particolare con il gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Piera di Martino della Scuola di Scienze del Farmaco e dei prodotti della Salute, che ha analizzato la composizione in polifenoli dei vari tipi di birra artigianale, degli ingredienti di partenza e degli scarti di lavorazione.
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ARREDI “ANTISISMICI” PER SCUOLE E UFFICI
Sistemi di arredi “antisismici”, intelligenti e “salva-vita” per le scuole e gli uffici, in risposta alla crescente domanda sociale di sicurezza nella vita quotidiana, emersa con forza in seguito agli eventi sismici che hanno colpito le regioni del Centro Italia, integrando conoscenze e competenze tecnico-scientifiche, quali quelle del Design, dell’Ingegneria Strutturale, dell’Informatica e della Chimica: è questo l’obiettivo del progetto di ricerca industriale “S.A.F.E.
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Materiali innovativi dal riciclo e riuso
Nell’ottica di dar seguito a quella che viene oggi comunemente definita come “economia circolare”, il gruppo di chimica organica coordinato dal prof. Enrico Marcantoni, docente della sezione di Chimica della Scuola di Scienze e Tecnologie, collabora con importanti aziende del territorio su tematiche relative al riciclo e riuso dei materiali. L’obiettivo è quello di realizzare materiali innovativi che hanno portato, ad esempio, alla produzione di lavelli compositi ecologici con materie prime riciclate frutto del progetto Green Sinks.
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L'insolito asse intestino-cervello
Può l’intestino influenzare il nostro cervello e agire sulla nostra salute? Potrebbe sembrare strano, ma è proprio così. Il microbiota, infatti, ossia la flora intestinale, composta da trilioni di diversi organismi può avere un ruolo centrale nell’insorgenza e nella progressione delle malattie neurodegenerative, quali Alzheimer e Parkinson. È quanto emerge da uno studio condotto dal gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Anna Maria Eleuteri, della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria.
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Da un grano antico un prodotto di eccellenza
Rivalutare un grano antico ricco di proprietà nutritive per realizzare un prodotto agroalimentare di eccellenza che possa servire anche per la promozione del territorio è l’obiettivo del progetto “haMMurabi - Monococco Marche: dal campo alla tavola, alla riscoperta di un cerale antico, adatto ad un’agricoltura sostenibile e ricco di proprietà nutritive”, che vede come capofila del partenariato pubblico-privato l’azienda Isea srl, mentre il referente per Unicam è il prof. Sauro Vittori della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute.
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Una casa intelligente grazie alla domotica
Favorire la longevità attiva dell’anziano presso la propria abitazione, luogo dove può continuare a svolgere le abituali attività, fruendo di servizi innovativi, basati su contenuti tecnologici user-friendly: è questo l’obiettivo principale del progetto “PAss”, acronimo di “Private Assisted House”, che vede come capofila di un ampio partenariato l’Istituto di riabilitazione Santo Stefano di Porto Potenza Picena.
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Contrasto alla dipendenza da oppioidi
Negli ultimi anni, l’uso di sostanze oppioidi è aumentato esponenzialmente anche in Europa, interessando in particolar modo la popolazione giovanile; anche dal punto di vista sociale, dunque, è necessario provare a frenare questa crescita. UNICAM si pone in prima linea per il contrasto alla dipendenza da oppioidi, grazie al gruppo di ricerca coordinato dal prof. Roberto Ciccocioppo della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute e ad un progetto di ricerca finanziato dal NIDA e coordinato dal dott. Nazzareno Cannella.
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Sisma e dissesto idrogeologico
Il territorio italiano, in particolare quello del Centro Italia, ha evidenti problemi legati al dissesto idrogeologico, che si sono intensificati anche a causa del sisma del 2016. Le risorse idriche, in particolare nel Piceno, sono infatti sempre più scarse da quando il terremoto ha prosciugato e deviato alcune falde, riducendo notevolmente la portata delle sorgenti e dei corsi d'acqua. Ne parliamo con il prof. Marco Materazzi, della Scuola di Scienze e Tecnologie.
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Grafene per il packaging alimentare
Packaging innovativo per gli alimenti: l’Università di Camerino è uno dei partner del progetto internazionale denominato GRAFOOD, che ha come obiettivo lo sviluppo di un sistema di packaging in carta contenente grafene modificata e non, addizionata con argento e titanio o con probiotici, avente attività conservante per gli alimenti. Lo studio, che per Unicam è coordinato dalla prof.ssa Stefania Silvi della Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria, prevede anche la possibilità di recupero del grafene dai packaging utilizzati e il suo impiego per la produzione di nuovi.
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La mela rosa dei Monti Sibillini
La mela rosa dei Monti Sibillini, uno dei prodotti gastronomici tradizionali più importanti della Regione Marche, è una delle varietà più antiche della nostra regione, coltivata nella fascia collinare pedemontana e riconoscibile per le piccole dimensioni, la forma irregolare, il particolare colore, il profumo intenso e il sapore acidulo. Grazie ad uno studio Unicam condotto dal gruppo di ricerca coordinato dal prof. Filippo Maggi, docente della Scuola del Farmaco e dei Prodotti della Salute, ne sono state certificate anche le sue proprietà nutrizionali
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Oli del territorio di qualita'
Valorizzare gli oli extravergine di oliva di qualità evidenziandone le caratteristiche salutistiche, stabilite anche in base alla quantità di polifenoli presenti: è questo uno degli obiettivi principali del progetto di ricerca, coordinato dalla prof.ssa Dennis Fiorini, docente della sezione di Chimica della Scuola d Scienze e Tecnologie, che ha visto la messa a punto di un metodo innovativo per stabilire la quantità di polifenoli presenti negli oli monovarietali del territorio marchigiano, anche al fine di valorizzarne le loro caratteristiche composizionali.
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Piastrelle innovative dalle macerie
Il sisma del 2016 ha lasciato dietro di sé anche migliaia di metri cubi di macerie. Che farne? Come smaltirle? Se ne può prevedere un riuso sostenibile per nuovi materiali? Sì, grazie al lavoro del gruppo di ricerca coordinato dalla prof.ssa Eleonora Paris, che dalle macerie, così come dal vetro e da altri materiali di scarto edilizio, ha dato vita ad una piastrella innovativa, utilizzabile in edilizia.
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La Nutrigenomica Unicam in un'intervista
Quali sono le relazioni tra il cibo che assumiamo ed il nostro patrimonio genetico? Perché due individui che condividono lo stesso patrimonio genetico possono avere differenti probabilità di sviluppare una determinata malattia? E' anche a questi interrogativi che può rispondere la nutrigenomica, fornendo anche preziose indicazioni per innovative strategie di prevenzione derivanti da una corretta alimentazione.
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Nuove scoperte nel sito archeologico di Selinunte
Com'era Selinunte 2700 anni fa, all’epoca della sua fondazione? Come era il suo territorio? La risposta è arrivata dal sottosuolo grazie agli studi effettuati dai Geologi dell'Università di Camerino che presentano i primi risultati di un anno di ricerca scientifica.
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3rd Summer School on Nutrigenomics
La nutrigenomica ha molte potenzialità e può fornire preziose informazioni per innovative strategie di prevenzione. La correlazione tra una corretta alimentazione e la prevenzione delle più comuni patologie è fondamentale per migliorare lo stato di salute dell’individuo e quindi la qualità della vita.